Ciao

Salve a tutti, girando su google in questi giorni mi è capitato questo forum, molto interessante. Sentirsi meno soli è sicuramente confortante. Non so se soffro di tuba beante, ma, da 10 giorni a questa parte, in seguito ad una rachicentesi fatta in ricovero, sono sorti dei problemini all'orecchio destro che comprendono ronzio, sensazione di rimbombo e autofonia!

Ora non so se sia un "normale" effetto collaterale (come lo è il mal di testa ad esempio) della puntura lombare... o se la stessa abbia "irritato" qualche punto che coinvolge l'organo uditivo... fatto sta che mi trovo qui e non so più dove sbattere la testa. Non riesco più a studiare e a concentrarmi con questi assilli in testa! Potrei sopportare il ronzio, ma l'autofonia proprio no!!

Mi farà piacere conoscere le vs esperienze, in particolare quanto l'autofonia abbia influito sulla vostra vita (lavoro, studio, ecc. )

Grazie, magari in altro topic aggiungerò qualche dettaglio in più sulla mia storia per non dilungarmi troppo nel topic di presentazione

A presto, ciao!

ciao, Reus, so cosa stai vivendo e speriamo che non si tratti di T.B.

una cosa: cambia qualcosa quando sei disteso? ossia, l'autofonia svanisce?

Ciao.

Sì da disteso il disturbo sparisce, comunque sembra che la frequenza degli episodi sia ridotta... così come lo stesso ronzio. Incrocio le dita! Sono propenso a credere che la causa sia una ipotensione liquorale dovuta alla rachicentesi... ristabilita la pressione di conseguenza dovrebbe ristabilirsi questa situazione (spero).
In ogni caso io cmq ho già avuto sporadici episodi di autofonia, come dopo un'intensa corsa sentire il respiro nell'orecchio dx e ho inoltre da tempo problemi di malocclusione + setto nasale deviato, un mix di cose insomma che alla lunga può dare problemi simili. Dovrò sistemare in fretta queste situazioni

A te come va?

Un saluto

Da quel che ho capito (e letto in questi mesi di tribolazioni) l'autofonia che sparisce quando si è distesi POTREBBE essere un sintomo sufficiente per una diagnosi di tuba beante (è segno che le trombe si chiudono per l'aumento della pressione del sangue venoso con la conseguente congestione delle mucose.
Spero vivamente si tratti di disturbi momentanei legati all'operazione che hai subito in questi giorni.

Per quanto mi riguarda, tutto è cominciato direi quasi dal nulla in un giorno di metà ottobre dell'anno scorso; per circa 1 mese ho avuto l'autofonia che mi dava tregua solo quando giacevo sul letto per dormire.

Poi verso dicembre i primi miglioramenti: le tube rimanevano chiuse anche quando ero in piedi, all'inizio per pochi secondi, poi per un tempo sempre più lungo.

Ora si aprono da sole specialmente al mattino (quando sono disidratato) e quando deglutisco.